Il terzo giorno del Rototom Sunsplash è andato tutto come da programma, senza cambi o annullamenti. I concerti di ieri hanno visto sul palco la prima fase dell'European Reggae Contest, mentre la seconda si sta svolgendo proprio ora sul main stage.  Tra i vari gruppi segnalo i giovani e bravi Mellow Moods, che a mio avviso hanno spaccato più degli altri con la loro suonorità molto elaborata e ben studiata... un abile mix di strumenti classici del reggae con altri elettronici che ti proiettano in una dimensione molto dubbosa. (e non dico così solo perchè sono amici di miei amici o geograficamente "vicini di casa") 
Interessante l'uso del Theremin (o Moog Synthesizer), strumento inventato negli anni '20 che lavora su campi magnetici... moooolto particolare!
per saperne di più:  http://en.wikipedia.org/wiki/Theremin

I concerti big di ieri invece erano quelli di Linton Kwesi Johnson, grandissimo "poeta del dub" così come viene chiamato, e gli inossidabili Sud Sound System dal salento.

Linton ha anche tenuto una "lezione" molto ma molto interessante alla reggae university. (così vengono definiti gli incontri didattici, per chi vuole andare oltre le melodie e i ritmi, per capire veramente la storia e il significato delle parole e del messaggio di questa musica)

 

Tra le cose che mi hanno più colpito delle parole di Linton, c'è quella che lui per le sue canzoni non parte dalla musicama dai testi, la musica viene dopo ed è un mero strumento o accessorio per accompagnare le parole. Magnifico alla conferenza come sul palco, veramente un grande della musica giamaicana. 

I Sud Sound System hanno dato spettacolo già nel pomeriggio con il sound check (vedi foto sotto) e poi la ser, quando hanno fatto il concerto di fine serata. Eterni giovanotti, si son scatenati sul palco cantanto, ballando e trasmettanedo le loro vibes come al solito, anche se forse un po' meno di altre volte in cui li ho visti.  D'altronde loro li ho visto così tante volte che posso fare troppi confronti con il passato! :)  In compenso hanno fatto il concerto più lungo del Sunsplash fin'ora, quasi 2 ore di musica!

La dancehall non mi ha entusiasmato, così son andato in giro a vedere cosa proponevano gli altri capannoni come quello della Dub Room  (anche se dopo un po' mi stavo per addormentare... il dub mi fà sto effetto da quando mi addormentavo al ritmo di skylarking e money di Horace Andy, l'ho fatto per più di un annooooo!!), il bar "alternativo" (al reggae, ma non sempre)  e altri sound system disseminati per il festival.

Un sabato un po' particolare, dove ho anche incontrato alcuni amici della Skavillage Crew di Trieste venuti in giornata e che saluto calorosamente (vedi foto sotto)! Un ciao speciale a Franci, Andrea e Granzo! :)  

E concludiamo con le solite foto di vecchi e nuovi amici Skavillage beccati al Sunsplash, tra i quali ringrazio Mustafà che con il suo baracchino di artigianato africano vicino al palco mi ospita ogni giorno per fare queste news!  moooolto meglio che stare nel rotobar!  :P  
Per lui ho fatto una foto speciale, in cui sembra quasi un cantante reggae nella copertina di un cd!!!
Grande Mustafà, andate a vedere il suo sito di artigianato  www.artecreazione.com